La seguente lista di domande può aiutarvi a selezionare i documenti che compongono la vostra identità digitale e a scegliere gli spazi di archiviazione.
Quali documenti conservare?
- I documenti (testi, immagini, video, video, pubblicazioni, ecc.) che avete raccolto durante la vostra formazione, corsi, attività importanti al di fuori dell'università che potrebbero esservi utili in futuro in diversi contesti (soggiorni linguistici, candidature, associazioni, ecc.);
- Prestate attenzione alle varie versioni di questi documenti (finale, intermedio, personale, personale, ecc.) che influenzano la facilità a ritrovarli e ad accedervi.
Come valorizzare le conoscenze e le competenze?
- In funzione delle vostre ambizioni future, identificate i documenti che vorreste utilizzare per valorizzare le vostre conoscenze e competenze, per esempio in vista di un colloquio.
- Mettere questi documenti in un posto dove potrete ritrovarli facilmente.
- È preferibile conservare questi documenti in un formato che soddisfi i criteri di longevità e facilità di trasmissione/utilizzo (pdf, jpeg, ecc.).
Quanto tempo conservare questi documenti?
- Uno studente potrà salvare i dati sul suo computer e/o su uno spazio d’immagazzinamento online come SWITCHdrive. Attenzione! Il modo in cui sono nominati influenzerà la facilità di ritrovarli in un secondo momento.
- È importante assicurarsi di mantenere le proprie tracce aggiornate! Inoltre, ricordatevi di datare le vostre tracce per ricordarsi più facilmente loro significato nel contesto di creazione.
Quali sono i possibili spazi di stoccaggio?
- Esistono varie soluzioni di stoccaggio dei dati come: chiavetta USB, disco rigido esterno, spazio di stoccaggio online (SWITCHdrive), inviare per e-mail, i server (università, personale, ecc.), portfolio, ecc. (cf. Utilizzare gli spazi d’immagazzinamento)
Quali sono i rischi di questi spazi di stoccaggio?
- Vi consigliamo di utilizzare SWITCHdrive. Vi sconsigliamo l'utilizzo di servizi come Dropbox, in quanto i dati sono memorizzati su un server che non è ospitato in Svizzera e non è conforme alle leggi federali in materia di condivisione e utilizzo dei dati. È quindi difficile sapere chi può accedere a questi dati.
- Nessuno strumento è immune da interruzioni. È possibile che all'improvviso il sito o lo strumento possa essere eliminato. Il più delle volte, quando viene annunciata la chiusura di un servizio, rimangono alcuni mesi per recuperare i propri dati.
- Vi consigliamo di utilizzare servizi di stoccaggio che offrono funzioni di esportazione e formati utilizzati anche da altri servizi. Assicuratevi inoltre di eseguire regolarmente backup su dischi rigidi fisici come una chiavetta USB o un disco rigido esterno.
- Nessuno è immune all'hacking, sia sui server dei vari strumenti che sui propri account. Tuttavia, i servizi online prestano grande attenzione alla sicurezza. Inoltre, se si esegue regolarmente il backup dei dati in più sedi (ad esempio, un servizio online e un disco rigido personale), si riduce notevolmente l'impatto di un potenziale hacking.
- Quando si crea il proprio account in un servizio online, si certifica di essere a conoscenza dei termini del contratto dello strumento. Se questo contratto menziona la condivisione della proprietà dei vostri dati, i vostri dati non vi appartengono più completamente non appena li mettete online in questo servizio. Tuttavia, se utilizzate un servizio come SWITCHdrive, questo è conforme alla legge svizzera sulla protezione dei dati.
- Per quanto riguarda l'accessibilità dei vostri account, è consigliabile cambiare regolarmente la password, nonché utilizzare una password diversa per ciascuno dei vostri diversi account. Questo renderà il compito più difficile per i potenziali hacker. Uno strumento come Bitwarden renderà molto più facile e sicuro gestire tutte le password. Se volete avere più informazioni riguardanti le password, non esitate a consultare le risorse.